Un po’ di storia

LA POSADA LOS ÁLAMOS HA APERTO NEL 1984, CON SOLO 11 CAMERE

Nel 1989 disponeva già di 66 camere, di cui 2 suite. Sono stati costruiti il ​​bar per la colazione El Aljibe e una nuova reception.

Senza perdere di vista il calore e la cordialità della nostra gente. Negli anni successivi la nostra crescita è rimasta costante, aumentando le infrastrutture, il comfort ei servizi offerti.

Oggi, Los Alamos dispone di 144 camere che offrono ai suoi ospiti momenti indimenticabili in mezzo a un clima caldo e cordiale nella migliore cornice del mondo.

Una vera storia d’amore

DI ANGELA GIROMETTI DE GUATTI – SOCIO FONDATORE HOTEL POSADA LOS ÁLAMOS

Come se la vita gli avesse detto che non sarebbe stato sempre al mio fianco, un giorno Héctor Mario mi disse:
– Cosa vorresti dover gestire da solo?
– Un alberghetto, fammi un alberghetto – risposi.
Correva l’anno 1982, Maxi era entrato nella nostra vita familiare già formato da Mauro Pablo e Mario Piero.
– Questo è l’ultimo pezzo di terra che vi mostro, nessuno lo vuole perché si allaga – gli ha detto preoccupato Pocho Ramos, sindaco del comune.
Era un pomeriggio di Pasqua del 1983. Abitavamo nell’officina Esuco, oggi vicina alla stazione degli autobus. L’ho visto risalire il pendio, facendo rotolare un grosso cerchio di ferro. È venuto felice, sereno, sicuro.
– Venire! Vedremo un pezzo di terra che sembra un piccolo paradiso – mi disse.
La strada finiva lì, davanti alla casa di Bautista Maldonado, a sinistra, e di Barragán Rolando, a destra. Il sentierino ci introdusse in un folto tappeto di cicuta alto quasi quanto noi. I nostri sguardi all’incontro sancivano il concetto di “piccolo paradiso” circondato anche da pioppi secolari piantati, come abbiamo poi scoperto, dai Parchi Nazionali. Proprio in quel momento era iniziata l’azione del fare.
Il “piccolo albergo” aveva trovato il suo posto. Nell’ottobre 1984 abbiamo aperto la Posada Los Álamos con 11 camere, di proprietà dell’ingegner Héctor Mario Guatti e Mariangela Girometti. Durante la sua costruzione non è stato gettato alcun pioppo.
Abbiamo costruito per otto anni senza fermarci. Abbiamo costantemente cercato di arricchire ciò che avevamo fatto. Questo ci ha posizionato nel concetto di HOTEL POSADA LOS ÁLAMOS ****. Correva l’anno 1991. Un giorno, lungo il sentiero di pietra che collegava l’albergo alla baita, guardandosi indietro e vedendo l’intero albergo con le sue 84 camere rifinite, il Ristorante La Posta illuminato, il campo da tennis, il paddle, il ripieno che stavamo già iniziando a dirigerci verso il piccolo campo da golf, mi ha detto: “…facendo questo, costruendo questo, ero l’uomo più felice del mondo…”
Il 6 novembre 1993, circondato dai suoi due figli maggiori, ora professionisti, e da molti amici, Dio lo condusse in un’altra missione in un altro mondo.
Il suo esempio di tenacia di fronte alle mille avversità che ha dovuto affrontare durante la sua breve vita ci ha permesso di andare avanti senza mai pensare.
E continuiamo a costruire.
Oggi abbiamo 144 camere. I miei figli, che sono i miei pilastri in questa impresa, le mie nuore e i miei nipoti Mateo, Mora, Martina, Santina, Matias, Paz, Marcos e Maitena, vi racconteranno quando sarà necessario l’altra storia che hanno saputo costruire .

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